Tai Chi Chuan

martedì 15 dicembre 2009

Il tao per un anno - 15 e 16 dicembre

15 dicembre

Acqua

Gocce.
L'acqua purifica e si raccoglie nella terra.
Multiforme. Penetrante. Sottile.
Affiora un fiume lucente.
Quando è piccolo, il fiume è debole.
Quando è grande, scuote le montagne,
riducendo poderose rocce in polvere.

Per la saggezza classica non esiste nulla di più debole dell'acqua.
Tuttavia, presa in grandi quantità, l'acqua può tramutarsi in una forza colossale: un'enorme ondata, oppure un fiume che si fa strada tra le gole delle montagne.
È uno dei casi in cui il più debole prevale sul più forte.
Guardiamola da un altro punto di vista. In realtà l'acqua non prevale perché è debole: prevale perché è inarrestabile; perché persevera nel suo cammino senza mai arrendersi, perché è costante. La roccia può bloccare l'acqua trattenendola in un lago anche per migliaia di anni.
Perché in questo caso il più debole non riesce a prevalere sul più forte? Perché non può muoversi.
Non può dare libero sfogo alla sua natura inarrestabile.
Come l'acqua deve avere la possibilità di esprimere la sua vera natura, anche noi, se vogliamo riuscire nella vita, dobbiamo esprimere simultaneamente e incessantemente le nostre più autentiche inclinazioni.
Altrimenti, ci troveremo imprigionati tra le dure pareti della realtà e non riusciremo mai ad aprirci un varco per uscire.
Ma come conquistare la perseveranza che ci serve?
Iniziando con poco: qualche goccia appena.


16 dicembre

Clessidra

La vita è come una clessidra.
La coscienza è la sabbia che vi scorre.


Immaginiamo una clessidra. La sua forma è uguale al simbolo dell'infinito.
La sua sagoma ricorda la doppia elica del DNA.
Le sue due metà rappresentano le polarità. Ciò che è materiale da un lato, ciò che è immateriale dall'altro.
L'elemento maschile da una parte, quello femminile dall'altra.
Caldo e freddo, positivo e negativo, e qualsiasi altra dualità.
La sabbia crea un flusso nella clessidra, lo stesso flusso di energia che sale lungo la nostra spina dorsale, lo stesso flusso che costituisce la strada della vita.
Il movimento della sabbia è ciò che noi chiamiamo Tao.
La nostra coscienza passa attraverso i vari stati rappresentati dalla clessidra, tanto difficile da afferrare quanto il flusso di sabbia.
Per questo è assurdo analizzare le cose troppo minuziosamente e concentrarsi solo sul materiale: la saggezza sta nella comprensione del movimento.

Nessun commento: